Le AMADRIADI sono ninfe dei boschi, della antica mitologia greca, che nascono e vivono negli alberi. Ogni albero ha la sua dea che lo protegge. Se l’albero muore anche l’Amadriade cessa di esistere. Per questo motivo si credeva che gli Dei punissero coloro che danneggiavano gli alberi!
L’economia avanzata dei nostri paesi industrializzati, accanto ai suoi innegabili benefici, ci ha allontanato da chi siamo e siamo stati per circa il 95% della storia di tutta la nostra specie: esseri naturali.
La maggior parte degli abitanti dei paesi industrializzati ha il privilegio di vivere senza soffrire la fame e spesso anche nel benessere materiale ma, al tempo stesso, deve convivere con lo svantaggio di essersi allontanata dalla natura e con quello che ciò ha comportato e ancora continuerà a comportare.
Il cambiamento climatico viene oramai universalmente riconosciuto come un rischio per l’esistenza del nostro pianeta. Mangiamo senza sapere chi e come si produce il nostro il cibo. Ci ammaliamo di nuove malattie, figlie proprio del nostro progresso. Lavoriamo perché ci è necessario economicamente e quasi mai anche esistenzialmente: molti aspettando di terminare la giornata lavorativa o di andare in vacanza o in pensione.
Noi crediamo sia possibile accrescere il numero di persone consapevoli, come nuove amadriadi greche o nuovi kodama giapponesi, che l’individuo e l’ambiente sono la stessa cosa e che amare, conoscere e usare rispettosamente la natura equivale a ritrovare felicemente sé stessi.
I benefici tangibili alla salute della immersione nella natura sono da anni dimostrati da consolidate ricerche scientifiche. Il "Bagno nella foresta" o “Forest bathing” è oramai, fortunatamente, una pratica sempre più proposta e diffusa anche in Europa ed in Italia. Nasce negli anni 80 in Giappone, con il nome di “Shinrin-yoku”, e grazie agli studi e alla loro diffusione dell' immunologo Qing Li , dal 2004, diviene pratica consolidata e riconosciuta anche formalmente nel loro sistema sanitario. La presenza, tra noi soci fondatori, di una amadriadi giapponese ci ha aiutato a confrontarci sulle differenze culturali dei diversi approcci, orientali ed occidentali e a camminare, lentamente, per individuare una modalità condivisa.
Vogliamo impegnarci a dare un nostro contributo alle ricerche d’avanguardia e soprattutto a divulgare questa conoscenza affinché sempre più persone sappiano che la intuitiva sensazione di benessere dello stare in natura si fonda sulla nostra storia umana ed è dimostrata dalla scienza.
Vogliamo contribuire a trasformare il rapporto dell'uomo con l'ambiente partendo dalla conoscenza e consapevolezza di chi siamo.
Possiamo imparare ad ascoltarci, a riconoscere, sviluppare e soddisfare il nostro bisogno, a volte inconsapevole, di natura e di sua protezione, adoperarci per azioni concrete a sua tutela ed in questo modo creare valore nella nostra vita. Creazione di valore che è in sé stessa felicità.
Condividiamo e aderiamo ai principi delle Nazioni Unite dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e intendiamo dare un nostro, pur piccolo, apporto partendo da singole concrete azioni individuali.
Pur riconoscendo l`universalità dei problemi che minano le sorti del nostro Pianeta e ritendo che le soluzioni sono macroeconomiche, pensiamo che una riforma interiore di ogni persona e le azioni che ne derivano possano comunque influenzare positivamente l’ambiente e contribuire a produrre le basi di un cambiamento benefico. La consapevolezza e le azioni di consumo e di produzione sostenibili e stili di vita salutari e responsabili sono il presupposto necessario di un mondo sano e non il suo esito.